Ciao, sono Silvia.
Ironica, un po’ cinica, solitaria, vivo con una tazza di tè in mano e la musica nelle orecchie. Distratta e un po’ ansiosa, diplomata stilista di moda, disegno da quando ne ho memoria. Da quando mio nonno mi mostrava con orgoglio il suo mondo pieno di tele, pennelli ed opere.
Sono Mamma di Chiara e Riccardo e moglie di Gianni; vivo in provincia di Roma in aperta campagna, anche se in me palpita un cuore cittadino.
Amo la bellezza, ed è proprio questo amore che mi ha portato ad appassionarmi al mondo dell’arte. Credo che circondarsi di bellezza aiuti a vivere meglio e l’arte è la strada per la sua ricerca, il mezzo per mostrare la propria umanità.
L’unico fine di questo mio viaggio nel mondo dell’arte è la condivisione della bellezza perché come diceva Platone: “Il bello è lo splendore del vero”.
Un viaggio, si sa, può avere imprevisti e battute d’arresto. Anche il mio ne ha subite alcune quando, per necessità, ho iniziato a lavorare come dipendente in vari campi. Nel 2012 mi appassiono all’artigianato e inizio a realizzare gioielli in alluminio riciclato, complementi d’arredo ed altri oggetti, prendendo parte a fiere e mercati di diverso genere, mantenendo però sempre viva la passione per il disegno e l’arte frequentando corsi di disegno e grafica digitale.
Quattro anni dopo, nel 2016, mi fermo a pensare e capisco cosa voglio fare davvero: unire le mie passioni e creare qualcosa di unico.
Abbandono così le fiere e i mercati e inizio a creare illustrazioni che rendano omaggio al mio amore per l’arte, per la moda e per l’universo femminile.
Le donne sono sempre state una mia grande fonte di ispirazione, cerco di rappresentarle in modo semplice ed essenziale promuovendo l’unicità e l’essere fuori dagli schemi. Raffigurarle è per me uno strumento di emancipazione, connessione, autoconoscenza e amor proprio.
Mi piace rappresentarle in un’atmosfera minimale e surreale, ma profondamente ricca di contenuti. La donna e il suo mondo sono al centro di un linguaggio visivo dove la femminilità è intesa come una caratteristica distintiva al di fuori di qualsiasi omologazione.
Il mio stile di vita
“La semplicità è l’ultima sofisticazione” – Leonardo Da Vinci
Questa è una delle affermazioni a cui mi ispiro maggiormente, per me sta a significare quanto un approccio più semplice alla vita sia significativo per raggiungere un profondo benessere interiore.
Vivere con meno ti aiuta ad arrivare all’essenza delle cose: una volta individuato l’essenziale, siamo in grado di eliminare il superfluo e sentirci più leggeri.
Minimalismo come stile di vita.
Sono convinta che la bellezza delle cose risieda nella semplicità e che a volte non è necessario vedere, basta sentire; rimanere in silenzio per ascoltare quella voce interiore che ci suggerisce quello che è giusto per noi e che ci aiuta a liberarci dell’inutile, puntando all’essenza delle cose.
Questo è ciò che cerco di racchiudere nelle mie opere.
Immagini che parlano attraverso linee che diventano segni da decifrare.
Le immagini che creo puntano all’essenza, alla percezione di uno sconfinato mondo interiore che trova la sua massima espressione in linee continue e pulite che a volte si incrociano e si sovrappongono per dare un senso di continuità e connessione.
Ironica, un po’ cinica, solitaria, vivo con una tazza di tè in mano e la musica nelle orecchie. Distratta e un po’ ansiosa, diplomata stilista di moda, disegno da quando ne ho memoria. Da quando mio nonno mi mostrava con orgoglio il suo mondo pieno di tele, pennelli ed opere.
Sono Mamma di Chiara e Riccardo e moglie di Gianni; vivo in provincia di Roma in aperta campagna, anche se in me palpita un cuore cittadino.
Amo la bellezza, ed è proprio questo amore che mi ha portato ad appassionarmi al mondo dell’arte. Credo che circondarsi di bellezza aiuti a vivere meglio e l’arte è la strada per la sua ricerca, il mezzo per mostrare la propria umanità.
L’unico fine di questo mio viaggio nel mondo dell’arte è la condivisione della bellezza perché come diceva Platone: “Il bello è lo splendore del vero”.
Un viaggio, si sa, può avere imprevisti e battute d’arresto. Anche il mio ne ha subite alcune quando, per necessità, ho iniziato a lavorare come dipendente in vari campi. Nel 2012 mi appassiono all’artigianato e inizio a realizzare gioielli in alluminio riciclato, complementi d’arredo ed altri oggetti, prendendo parte a fiere e mercati di diverso genere, mantenendo però sempre viva la passione per il disegno e l’arte frequentando corsi di disegno e grafica digitale.
Quattro anni dopo, nel 2016, mi fermo a pensare e capisco cosa voglio fare davvero: unire le mie passioni e creare qualcosa di unico.
Abbandono così le fiere e i mercati e inizio a creare illustrazioni che rendano omaggio al mio amore per l’arte, per la moda e per l’universo femminile.
Le donne sono sempre state una mia grande fonte di ispirazione, cerco di rappresentarle in modo semplice ed essenziale promuovendo l’unicità e l’essere fuori dagli schemi. Raffigurarle è per me uno strumento di emancipazione, connessione, autoconoscenza e amor proprio.
Mi piace rappresentarle in un’atmosfera minimale e surreale, ma profondamente ricca di contenuti. La donna e il suo mondo sono al centro di un linguaggio visivo dove la femminilità è intesa come una caratteristica distintiva al di fuori di qualsiasi omologazione.
Il mio stile di vita
“La semplicità è l’ultima sofisticazione” – Leonardo Da Vinci
Questa è una delle affermazioni a cui mi ispiro maggiormente, per me sta a significare quanto un approccio più semplice alla vita sia significativo per raggiungere un profondo benessere interiore.
Vivere con meno ti aiuta ad arrivare all’essenza delle cose: una volta individuato l’essenziale, siamo in grado di eliminare il superfluo e sentirci più leggeri.
Minimalismo come stile di vita.
Sono convinta che la bellezza delle cose risieda nella semplicità e che a volte non è necessario vedere, basta sentire; rimanere in silenzio per ascoltare quella voce interiore che ci suggerisce quello che è giusto per noi e che ci aiuta a liberarci dell’inutile, puntando all’essenza delle cose.
Questo è ciò che cerco di racchiudere nelle mie opere.
Immagini che parlano attraverso linee che diventano segni da decifrare.
Le immagini che creo puntano all’essenza, alla percezione di uno sconfinato mondo interiore che trova la sua massima espressione in linee continue e pulite che a volte si incrociano e si sovrappongono per dare un senso di continuità e connessione.